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null Serie Wildlife: il racconto delle tigri, i potenti re della foresta

Serie Wildlife: il racconto delle tigri, i potenti re della foresta

Benvenuti al terzo articolo della nostra serie dedicata alla wildlife – natura selvaggia. In questa serie affrontiamo fatti interessanti relativi agli animali in via di estinzione e a quanto possiamo fare per conservarne le popolazioni. In questo numero parliamo della potente cacciatrice senza paura: la tigre.

Nel corso della storia dell’uomo le tigri sono state usate per simboleggiare e rappresentare ferocia e coraggio. Fanno la loro comparsa in antichi dipinti cinesi che risalgono al 600 aC con addosso uniformi militari coreane durante la dinastia Choson, e come animali nazionali in molti Paesi per ritrarre coraggio, forza e protezione. Che cosa c’è di così speciale nelle tigri che rendono preferito questo animale feroce?

Le tigri sono di fatto i re della foresta. Sono la specie felina più grande al mondo, e possono reclamare a pieno diritto il posto più in alto nella catena alimentare. Ma affinchè ciò avvenga, bisogna aspettare i due anni. I cuccioli imparano a cacciare a sei mesi, quando sono ancora dipendenti dalle loro madri. Lasciano le madri solo quando raggiungono i due anni di età, e sono esattamente come noi quando si tratta di amore materno.

Con la crescita acquisiscono i tratti fisici che li trasformano in cacciatori perfetti. Solitamente vivono e cacciano da sole. Le tigri hanno zampe posteriori lunghe e molto forti che le consentono di saltare fino a circa 10 metri in avanti. Inoltre, il loro ruggito può essere udito fino a quasi tre chilometri e mezzo di distanza, e gli scienziati hanno scoperto che ha un potere paralizzante sugli altri animali. Non c’è quindi da meravigliarsi che molti nel mondo amano usare la fihura della tigre come simbolo di forza.

Tuttavia, non dobbiamo temerle e dobbiamo lasciarle libere di conquistare il loro habitat naturale. La realtà è che nonostante la loro immagine potente, le tigri sono uno degli animali più a rischio di estinzione nel pianeta. La notizia spiacevole è che oggi è rimasto allo stato libero meno del 5% della loro popolazione. Una varietà delle tigri, la tigre di Sumatra, originaria dell’isola di Sumatra - Indonesia, è elencata tra le specie a grave rischio di estinzione dallo IUCN.

Cosa possiamo fare, allora? Non bisogna ignorare l’importanza di questo problema. Gli effetti avversi provocati dalla diminuzione della popolazione di tigri potrebbero non essere chiari all’inizio, ma possono riflettersi sulla salute dell’intero ecosistema. Quando i predatori allo stato libero sono estremamente pochi, la popolazione che verrebbe cacciata crescerebbe invece molto rapidamente. Il numero troppo alto di erbivori porterebbe a una riduzione della vegetazione nella foresta, e gli animali potrebbero vagabondare negli insediamenti umani. Non vogliamo certamente che questo accada.

Nel nostro ruolo di società indonesiana che opera nel settore della fibra di legno e della carta, condividiamo la responsabilità di aiutare a proteggere le tigri di Sumatra. Si stima che la popolazione di tigri di Sumatra nelle concessioni a Sumatra dei nostri fornitori sia composta da 69 esemplari, e facciamo del nostro meglio per proteggerle dai bracconieri e dai conflitti tra uomo e animale. Queste creature magnifiche sono uno degli animali che ha le priorità nella conservazione.

Stiamo lavorando con il governo, con il Forum HarimauKita, e con altri enti, in progetti volti a proteggere la popolazioni delle tigri di Sumatra. Ed è con orgoglio che possiamo annunciare di aver ricevuto, di recente, un premio dal Ministro indonesiano per l’ambiente e le foreste per gli sforzi computi in questo settore. Per monitorare i movimenti delle tigri di Sumatra, abbiamo installato 177 foto-trappole nelle aree delle nostre concessioni. Inoltre, pattugliamo con regolarità e forniamo formazione al personale, agli appaltatori che lavorano nelle foreste e alle comunità nelle nostre concessioni, necessaria a sensibilizzare la conservazione delle tigri. A livello aziendale continuiamo ad implementare una gestione sostenibile delle foreste per garantire la protezione delle tigri di Sumatra e delle altre specie protette della flora e della fauna.

A questo punto ci si può domandare che cosa si possa fare per aiutare a salvare questi animali a grave rischio di estinzione. Si possono fare molte cose, ma si può cominciare con azioni molto semplici, come condividere sui propri social questo articolo. Più le persone leggono sulle tigri e sui motivi per i quali le dobbiamo proteggere e più contribuiamo a diffondere consapevolezza.

Il passo successivo è diventare consumatori saggi e responsabili, in particolare quando si acquistano prodotti di carta. Questo comprende verificare che la carta igienica, le salviette e i tovaglioli di carta che usiamo abbiano un Certificazione PEFC. La certificazione garantisce che la società rispetti le modalità responsabili e sostenibili di gestione delle foreste, e che presti attenzione all’ambiente, alla flora e vita “selvaggia”, compresa quindi quella delle nostre tigri preferite.

Continuiamo a lavorare fianco a fianco per proteggere le tigri di Sumatra in modo che anche le generazioni future possano vederle in tutto il loro splendore, e non solo da dipinti e statue.

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